Dopo aver suggerito 10 attività per affrontare viaggi lunghi con i bambini da zero a tre anni, vi consigliamo altre dieci attività con la stessa finalità, questa volta rivolte a bambini dai quattro anni in su.
Come evidenziamo nello scorso articolo, la durata dei viaggi non dovrebbe trasformarsi in un incubo capace di rovinare interi giorni di vacanza. Con l’esperienza abbiamo appurato che con un po’ di organizzazione e fantasia tutto è possibile, anche se i bambini sono un po’ più cresciuti, e potenzialmente meno semplici da gestire. Anche senza l’uso di dispositivi elettronici? Soprattutto senza cellulare o tablet! Se è vero che la tecnologia, specialmente del campo dei viaggi e degli spostamenti, negli ultimi anni ci sia stata molto d’aiuto, in questo caso preferiamo metterla da parte, e trattandosi di bambini consigliamo di evitare che i dispositivi diventino dei baby-sitter, e vi consigliamo altri spunti di attività.
1. Libri
Niente di più semplice. Che il bambino sappia leggere o meno, un buon libro è sempre una buona idea per ingannare il tempo. Nel primo caso il piccolo viaggiatore potrà passare un po’ di tempo leggendo in autonomia; nel secondo caso sarete chiamati ad intrattenerli, leggendo voi stessi. Molte volte ci è capitato, così facendo, di attirare l’attenzione di altri bimbi, nella sala d’attesa di aeroporti e stazioni, o proprio in aereo durante il volo, con estremo sollievo anche di altri genitori.
Vi consigliamo di portare con voi un nuovo libro, meglio ancora se scelto dai bimbi, in modo che l’interesse sia più vivo ed il libro possa tenerli impegnati per più tempo.
Un’alternativa potrebbe essere una guida turistica per bambini del luogo nel quale vi state recando, ce ne sono di molti tipi.
2. Quaderni con attività
Si tratta di quaderni con all’interno molte attività per il bambino: parole e frasi da completare; luoghi da scoprire; immagini da colorare; indovinelli da risolvere; rompicapo etc
Se ne trovano di ogni genere, anche di un certo spessore, con decine e decine di attività da svolgere. Un genere molto accattivante è quello del tipo “Guarda – Cerca – Trova”, che esiste anche in tema viaggio!
Nostro figlio ha passato ore intere, se necessario con il nostro supporto, su questo bel quaderno a tema viaggi – si chiama “Mappe e cartine” e lo trovate qui al prezzo di circa 11 euro.
Un genere accattivante, sopratutto per i bambini più piccoli, è quello dei quaderni con stickers, che riescono ad intrattenere i bambini fino all’ultimo adesivo. Sono ideali per ingannare un po’ il tempo dei bambini durante i viaggi lunghi.
3. Audiolibri e musica
Gli audiolibri potrebbero essere una buona alternativa al classico libro per bambini, soprattutto se i viaggi si svolgono in auto. Se ne trovano di tutti i generi e per tutte le età. Se non ne avete mai fatto uso, le piattaforme di audiolibri più conosciute (ad esempio Storytel e Audible) offrono dei periodi di prova gratuita per farvi un’idea del loro funzionamento.
Potrete alternare l’ascolto di un audiolibro, che richiede una certa concentrazione per seguire la svolgersi della vicenda, ad un po’ di sana musica. Preparate una playlist che possa piacere sia a voi sia ai vostri bambini, alzate il volume e scatenatevi con il canto: cinque o sei canzoni sono già da sole capaci di strappare una buona mezz’ora alla noia del viaggio!
4. Lavagne
Per affrontare un viaggi lunghi, una buona attività per bambini è l’utilizzo di piccole lavagne. Ci riferiamo in particolare a due tipi di lavagne: le “lavagne magiche” e le lavagne magnetiche.
La “lavagna magica” è piccola lavagna per scrivere o disegnare, che permette poi di cancellare e ricominciare, senza l’utilizzo di fogli, matite e gomme. E’ spesso un gadget lasciato ai piccoli viaggiatori dalla compagnia Emirates, solitamente molto attenta alle necessità dei bimbi durante i lunghi voli che offrono.
La lavagna magnetica è invece una piccola lavagnetta attrezzata con magneti. Ce ne sono di più tipi: dai più classici con le lettere per scrivere, a quelle pensate per i più piccoli con le forme o animali per creare e disegnare, fino a quelle con tangram e altre figure, che si trasformano anche in piccoli rompicapo portabili.
5. Carte da gioco
Liberatevi dell’idea, se mai l’avete avuta, che le carte sono un gioco da adulti, o peggio ancora da vecchi. Con le carte ci si diverte sempre, ed è un piacere giocarci per tutti. In commercio se ne trovano di ogni tipo e adatte ad ogni età, non avete che l’imbarazzo della scelta. Noi solitamente le portiamo in viaggio con noi, e sono un fantastico alleato contro la noia. Parliamo ovviamente delle classiche carte napoletane o piacentine, oppure alle carte francesi – quelle da poker – per intenderci. Con ognuno di questi mazzi tradizionali è possibile inventare un gioco adatto ai bambini, come il gioco delle coppie, o “uomo nero”. Ma ce ne sono decine di altri tipi: le carte Uno, le carte per il gioco Memory, le carte per il gioco dei mimi, delle bandiere, delle capitali, carte con gli indovinelli e decine di altri tipi ancora. Non avete che l’imbarazzo della scelta!
6. Disegnare e colorare
Spazio permettendo, è una buona idea quella di portare con voi una valigetta con fogli, colori, matite, gomme e temperamatite per far trascorrere un po’ di tempo ai bambini colorando e disegnando. In auto o in aereo, tra l’altro, la valigetta può diventare un pratico piano d’appoggio.
Un’alternativa accattivante è quella di preparare già a casa dei disegni che i bambini può colorare in viaggio. Potete stupirli preparando o stampando il disegno dei loro personaggi preferiti, o di animali buffi, o ancora dei mandala da decorare. O ancora, potete procurarvi uno di quei quaderni con disegni già pronti da colorare.
7. Pitturare
Ebbene sì. Si può anche pitturare in viaggio! Esistono dei libri cartonati o puzzle (quindi due attività in uno) già disegnati, che il bambino si divertirà a pitturare con un pennello ricaricabile ad acqua. La cosa bella è che non si tratta di un libro usa e getta: quando le pagine si asciugano sono di nuovo pronte per essere pitturate. Ce ne sono diversi tipi in commercio, a noi è piaciuto molto questo in foto, che trovate qui – costo: circa 10 euro.
8. Giochi tascabili
Se in casa il gioco principe è il gioco da tavola, durante dei viaggi lunghi possiamo bene accontentarci dei loro “fratelli minori”: i giochi tascabili. Se ne trovano diversi in formato da viaggio, ed anche in questo caso potete sbizzarrirvi a procurarvi quello, o quelli, che più vi piacciono. Noi personalmente amiamo i classici, perché in qualche modo ci ricordano di quando noi stessi, bambini, li utilizzavamo per trascorrere il tempo durante i lunghi viaggi in auto. Provate a chiudere gli occhi, e forse anche voi avrete la stessa sensazione, basterà solo farvi qualche nome: “Indovina chi?“, “Battaglia Navale“, “Forza 4“, oltre ovviamente ai superclassici come domino o dama. Per ognuno dei più blasonati, se volete contenere il budget, esistono delle riproduzioni a prezzi decisamente più accessibili.
9. Quiet Book
Il Quiet book, conosciuto anche come libro sensoriale, è un libro interattivo che potete trovare in diversi materiali: solitamente in panno per i più piccini, oppure plastificato o cartonato per i più grandi. Con il quiet book i bambini potranno divertirsi effettuando le diverse attività proposte all’interno, come per esempio: allacciare una zip, attaccare le forme giuste, combinare i colori, allacciare una scarpa, fare dei fiocchi e così via. Si tratta senz’altro di un ottimo passatempo per allenare la concentrazione e la manualità.
10. Kit costruzioni
Un altro gioco sempre gradito dai bambini sono le costruzioni, con cui hanno la possibilità di dare sfogo alla loro fantasia creando ogni volta qualcosa di diverso. Noi solitamente ci organizziamo portandole in dei sacchettini di stoffa, oppure in quelli di plastica con l’apertura e la chiusura. Vi consigliamo di non commettere l’errore di portare la scatola ancora sigillata, perché una volta aperta non sapreste più dove risistemare i pezzi!
Su questo campo, neanche a dirlo, le LEGO battono ogni rivale. Se lo spazio che abbiamo a disposizione è limitato, solitamente ci procuriamo una confezione del tipo “Lego creator 3 in 1“: in queste confezioni i pezzi sono limitati, ma c’è la possibilità di creare tre diversi oggetti con gli stessi pezzi, che ovviamente possono anche essere utilizzati in piena libertà e fantasia. Meglio ancora se per i bambini il gioco è nuovo: saranno ancora più incuriositi e motivati. In questo modo triplichiamo il tempo nel quale i bambini sono occupati, e il tempo volerà!
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