Siete a Verona con i vostri bambini? Ecco un modo facile e divertente per scoprire le bellezze di questa splendida città con i più piccoli: una caccia al tesoro per le vie di Verona! L’ufficio turismo del Comune ha ideato e messo a disposizione Cerca in città, una vera e propria caccia al tesoro a cui può partecipare chiunque.
Abbiamo partecipato alla caccia al tesoro per le vie di Verona durante una visita alla città di Romeo e Giulietta, e ci siamo divertiti moltissimo. In questo articolo vi raccontiamo come è andata.
Come funziona la caccia al tesoro per Verona
Viaggiare con i bambini significa sopratutto trovare dei modi per attirare la loro attenzione per i luoghi che visitiamo e per le attività che svolgiamo fuori dall’ordinario. Spesso questo ingrato compito ricade sui genitori, che devono ingegnarsi per catturare la curiosità dei più piccoli. Altre volte, invece, ci vengono in aiuto libri, guide per bambini (a proposito, sapete già che esiste una splendida guida per bambini delle Marche scritta da Claudia di 4ViteInVacanza?!) oppure attività organizzate da enti o associazioni del territorio. E’ questo il caso della caccia al tesoro per le vie di Verona, ideata dal Comune di Verona per accogliere i turisti più giovani con una attività divertente e stimolante.
Recandovi all’ufficio turismo della città – al piano terra di Palazzo Barbieri, a due passi dall’Arena – vi verrà consegnato gratuitamente un kit con borsetta e mappe della città. Tra queste, anche due cacce al tesoro: una dedicata alla scoperta del centro della città, l’altra ai tesori che Verona custodisce oltre la riva dell’Adige. Se non avete modo di recarvi all’Info-point, o lo doveste trovare chiuso, nessuna paura: la mappa della caccia al tesoro è scaricabile dal sito del Comune, nella sezione dedicata ai più piccoli.
Mappe alla mano, potrete iniziare il vostro tour alla scoperta della città, alla ricerca degli indizi posizionati nei punti di maggiore attrazione di Verona. Tutto in totale autonomia: sarete liberi di effettuare la ricerca tutta d’un fiato, oppure prendendovela comoda, magari con una pausa per la merenda o con la visita di un museo.
Una città meravigliosa da scoprire
L’itinerario della caccia al tesoro metterà alla prova lo spirito d’osservazione dei più piccoli, ma anche dei genitori! Riuscirete a trovare l’antica mappa della città incisa a terra in via Mazzini? O i primi pandori che scorgono dalla facciata di un palazzo in corso Porta Borsari?
L’itinerario, complessivamente di circa 3 km, permette di scoprire i luoghi più caratteristici della città. Non possono mancare ovviamente piazza Bra e piazza Erbe, ma anche la sontuosa piazza dei Signori e le caratteristiche Arche Scaligere. I ragazzi più grandi, mappa alla mano, saranno in grado di orientarsi e guidare tutta la famiglia alla scoperta degli indizi. Per i più piccoli, sarà comunque molto divertente cercare di scovare i vari oggetti della caccia al tesoro una volta arrivati a destinazione. Ad esempio, occorre guardare in alto o in basso per trovare la costa di balena in piazza Erbe?
Se volete rendere la caccia ancora più interessante ed istruttiva, cercate di documentarvi su alcune curiosità relative agli indizi da scovare durante il gioco. In questo modo, una volta trovati, potete raccontare ai bambini qualche aneddoto o qualche storia interessante, per attirare ulteriormente la loro attenzione. Ad esempio, scoprite per quale motivo in una delle piazze centrali di Verona c’è una costola di balena appesa! Raccontate ai vostri ragazzi le varie intriganti ipotesi dietro questo strano oggetto: un antico ritrovamento dell’epoca delle Crociate, o la strana insegna di una antica attività commerciale? Noi – come di consueto – siamo partiti mettendo nello zaino una guida per bambini di Verona. Il libretto ci ha aiutato molto per scoprire curiosità della città e disegnare un itinerario pratico e suggestivo.
Abbiamo scoperto questa caccia al tesoro per caso a Verona, perché abbiamo visto un paio di bambini affaccendati con la cartina ed abbiamo chiesto informazioni. Voi la conoscevate già? Conoscete altre città in cui l’ufficio turismo ha escogitato delle iniziative simili per attirare ed intrattenere i turisti più piccoli? Scrivetelo nei commenti, in modo da poterli condividere con i nostri lettori!
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