I viaggiatori che si avventurano nel Sud-est asiatico forse hanno già sentito parlare di Grab. Se invece non ne avete mai sentito parlare e volete scoprire che cos’è Grab, siete nel posto giusto. Dopo aver utilizzato la app in lungo ed in largo tra Indonesia, Filippine e Malesia, abbiamo pensato ad una breve guida per spiegare cosa c’è dietro questa utile app da tenere nel proprio smartphone in viaggio.
Grab, muoversi facilmente nel sud-est asiatico
Dunque, che cos’è Grab? Grab è prima di tutto una app di trasporto, un servizio per spostarsi nelle città del sud-est asiatico a costi molto contenuti. Si tratta dell’equivalente di Uber in paesi come Malesia, Indonesia, Filippine, Vietnam, Thailandia, Myanmar e Cambogia. Anche se il servizio principale di Grab rimane quello di ride-hailing (ovvero, un servizio di trasporto persone), Grab negli anni è diventata una piattaforma onnicomprensiva che va ben oltre la semplice condivisione di passaggi in auto.
La piattaforma consente agli utenti di prenotare non solo auto, ma anche moto e persino servizi di taxi. Inoltre, Grab non si limita al trasporto di persone: con GrabExpress offre un servizio di consegna pacchi affidabile e veloce, mentre con GrabFood si posiziona con successo nel settore della consegna di cibo a domicilio. La consegna a domicilio si effettua anche da supermercati e altre categorie di negozi. Sarà sufficiente indicare nella app di cosa si ha bisogno.
Per quanto riguarda il trasporto di persone, Grab riesce ad adattarsi alle esigenze e alle peculiarità di ogni mercato locale. Ad esempio, in alcuni Paesi dove il traffico intenso è la norma, il servizio di moto-taxi di Grab rappresenta una soluzione pratica e agile per muoversi evitando ingorghi. Vi capiterà di vedere in giro centinaia di motociclisti con casco e pettorina verde: sono driver di Grab che scarrozzano nelle loro moto o scooter i clienti.
Una piccola rivoluzione tramite app
L’impatto di Grab sulle abitudini quotidiane delle persone nel Sud Est Asiatico è innegabile. In paesi in cui acquistare un’auto per la maggior parte delle persone è una spesa proibitiva, Grab ha reso il trasporto più accessibile, sicuro e conveniente. Ed ha semplificato di molto anche la vita dei turisti. Se siete in un luogo in cui anni fa non avreste potuto trovare un taxi, oggi la app di Grab vi consente di contattare un autista ed arrivare a destinazione. Solitamente, i servizi di trasporto di Grab sono più convenienti dei taxi tradizionali, anche se per alcune tratte (es: in arrivo o partenza da un aeroporto) i costi potrebbero essere equivalenti.
Noi l’abbiamo utilizzata decine di volte, e gli autisti si sono sempre rivelati cordiali e rispettosi. Di più, hanno sempre dimostrato grande pazienza e attenzione verso i nostri figli che viaggiavano con noi. Ci sentiamo pertanto di consigliarla perché il sistema delle recensioni limita moltissimo la possibilità di incontri o corse spiacevoli.
Come funziona la app di Grab
Per utilizzare la app, occorre prima di tutto scaricare Grab, utilizzando il link diretto del loro sito web. Dopo essersi registrati attraverso una mail od un numero di telefono, si può iniziare a prenotare i propri servizi, scegliendoli dalle categorie mostrate in cima alla app (ad esempio: trasporto, delivery etc).
Per prenotare un trasporto, è sufficiente confermare la propria posizione come punto di partenza. In seguito occorre individuare il proprio punto di arrivo, digitandolo nel riquadro “Where to?“, ovvero destinazione. Compariranno le diverse modalità di trasporto a vostra disposizione: auto semplice, auto spaziose fino a sei persone, oppure in moto. Ogni modalità riporta a fianco il prezzo della corsa.
Selezionata la propria modalità di viaggio, la app inizierà a cercare un autista che possa condurvi a destinazione. Non vi rimane che attendere il vostro autista al punto concordato. Uno dei punti forti di Grab è quello di indicarvi istante per istante a che punto è il vostro servizio: se l’autista è stato individuato, dove si trova, tra quanti minuti arriverà e quando arriverete a destinazione.
Pet il pagamento, potete scegliere se inserire gli estremi di una carta di credito oppure pagare la corsa in contanti all’autista. In quest’ultimo caso, considerate che non sempre gli autisti hanno a loro disposizione monete per il resto. La mancia, al solito, è gradita se il servizio è stato di vostro gradimento.
App simili a Grab
Sebbene Grab sia una delle principali piattaforme di servizi digitali nel Sud-est asiatico, ci sono anche altre app simili che offrono servizi di ride-hailing, consegna di cibo e pacchi nella regione. Ad esempio, Gojek è una popolare app indonesiana che offre servizi simili a quelli di Grab, inclusi il trasporto su strada, la consegna di cibo e servizi di pagamento. In alcuni paesi, come il Vietnam, Bee là è una scelta comune per i viaggiatori che cercano servizi di ride-hailing. Foodpanda invece è una app da tenere con sé nelle Filippine se si desidera ordinare cibo da asporto. Tuttavia, Grab rimane una delle opzioni più diffuse e affidabili nel Sud-est asiatico, grazie alla sua vasta rete di autisti e rider, alla sua convenienza e alla sua reputazione consolidata nella regione.
Connessione internet necessaria
Ora che dovrebbe essere più chiaro che cos’è Grab, per poter utilizzare la app occorre pensare ad una connessione ad internet. Senza rete, infatti, la app non sarà di nessuna utilità. In questo caso, avete davanti a voi due scelte: acquistare una Sim locale oppure attivare una eSim internazionale. Non sapete di cosa si tratta? Date un’occhiata alla nostra guida completa all’eSim internazionale. L’eSim è una scheda virtuale che può essere acquistata qualche giorno prima della partenza, in modo da poter essere connessi appena scesi dalla scaletta dell’aereo. E magari prenotare la vostra corsa in Grab appena atterrati!
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