In canoa tra le Marmitte dei Giganti

In canoa alle Marmitte dei Giganti

Avete mai provato la fantastica esperienza di navigare pagaiando voi stessi su un fiume? Noi lo abbiamo fatto con i nostri bambini, nelle Marche, navigando in canoa sul fiume Metauro tra le Marmitte dei Gignati, nei pressi di Fossombrone. E’ stata un’esperienza straordinaria, un po’ wild ma in totale sicurezza, vissuta a contatto con la natura.

In questo articolo vi raccontiamo come è andata, e vi forniamo qualche dritta per vivere al meglio questa suggestiva esperienza di turismo sostenibile con i vostri bambini.

Cosa sono le Marmitte dei Giganti

Le Marmitte dei Giganti sono un vero e proprio canyon, che caratterizzano il fiume Metauro nei pressi del borgo di Fossombrone, in località San Lazzaro. Il termine “marmitta” ha il significato di pentolone, perché in questo tratto di fiume esistono delle ampie insenature circolari nella roccia, che hanno appunto l’aspetto di enormi pentoloni. Il diametro di queste insenature arriva anche oltre i cinque metri. Da qui, il termine di Marmitte dei Giganti.

In questo tratto, il fiume Metauro scorre tra pareti di roccia alte fino a 30 metri, sulle quali è possibile ammirare la sedimentazione nei secoli dei detriti che le hanno formate. La gola invece è larga pochissimi metri. In un tratto, il più stretto di tutto il corso del Metauro, la larghezza è nell’ordine di poco più di un metro, giusto giusto per essere attraversato in canoa!

Un processo di erosione millenario

Le Marmitte dei Giganti, che caratterizzano questa incantevole gola fluviale, sono il risultato dell’azione millenaria del fiume sulle rocce. In questo tratto, infatti, la corrente del fiume crea ai lati dell’alveo dei circoli d’acqua che fanno mulinare sassi e detriti (le cosiddette morte). Questa circolazione, nei secoli, ha eroso in forma perfettamente circolare la roccia, creando i “pentoloni” che prendono il nome di Marmitte dei Giganti.

Se osservate bene il fondo del fiume, o le rocce su cui potete camminare, potrete scorgere delle marmitte ancora in formazione, perché l’azione del fiume e l’energia della sua corrente continuano a lavorare giorno dopo giorno.

All’interno delle Marmitte più grandi, oggi cade l’acqua piovana, creando dei piccoli specchi d’acqua azzurrissima, che contribuiscono a dare un ulteriore tocco di bellezza a questo splendido paesaggio.

In canoa con i bambini

E’ già bello ammirare il tratto di canyon affacciandosi al ponte che le sovrasta. Ma per godere appieno di questa bellezza naturale, il nostro consiglio è quello di approfittare della possibilità di navigare tra le Marmitte dei Giganti con una escursione in canoa, come abbiamo fatto con i nostri bambini.

Per il giro in canoa – più precisamente, in kayak – ci siamo affidati all’associazione Happy River, che consigliamo vivamente per disponibilità, perizia e simpatia, che non guasta mai. Il costo dell’escursione, di circa un paio d’ore, varia dai 20 ai 30 euro a seconda della stagione e dell’età dei partecipanti – i bambini sotto i 6 anni “viaggiano” gratis. Sì, perché l’esperienza può essere fatta anche con i più piccoli.

Noi abbiamo attraversato in canoa le Marmitte dei Giganti quando i bambini non avevano ancora tre anni. Dotati di caschetto e giubbettino salvagente, i piccolissimi potranno salire sul vostro kayak e guardarvi pagaiare. L’unica accortezza da avere è che restino tranquilli seduti sulla canoa, perché ovviamente non ci sono cinture di sicurezza!

Dopo un breve briefing iniziale in cui si apprendono i rudimenti del kayak, l’escursione inizia in un tratto di fiume molto placido. Da qui si risale il fiume contro corrente, ma tranquilli, si prende mano molto rapidamente con il kayak. Marco e Natalia, inoltre, sono sempre lì vicino con le loro interessanti spiegazioni, e prontissimi in caso di necessità. Quando la portata del fiume lo permette, chi vuole può fare un bagno nei pressi di una piccola rapida. In alternativa, è possibile passeggiare tra le rocce per arrivare agli speroni di roccia che offrono le migliori vedute sulle Marmitte dei Giganti.




In canoa tra le Marmitte dei Giganti: consigli utili

II sito dell’associazione ed i suoi referenti sono pronti a rispondere alle vostre domande. Tuttavia, se volete vivere l’esperienza della canoa con i vostri bambini alle Marmitte dei Giganti, cerchiamo di semplificarvi la vita rispondendo ad alcuni dubbi che avevamo noi stessi, ai quali abbiamo risposto con l’esperienza diretta.

L’attrezzatura

Nel costo dell’escursione è compresa anche l’attrezzatura necessaria: caschetto, giubbetto salvagente e ovviamente kayak e pagaia – anche per i piccolissimi. Noi avevamo il caschetto che i bimbi utilizzano per la bici e lo skate, e l’abbiamo portato con noi. Per loro rappresenterà un oggetto comune che già conoscono, e magari li aiuterà a superare – se ne avranno… – un po’ di paura prima di iniziare il giro in canoa.

L’abbigliamento

Anche se con i bambini deciderete di non fare un bagno durante l’escursione, vi consigliamo di portare con voi un cambio completo, perché sarà facile bagnarsi in ogni caso. Ai piedi, se le avete, effettuate l’escursione con delle scarpette da scoglio, così non avrete problemi a bagnarvi i piedi. In caso contrario, prevedete di portare con voi anche delle scarpe di ricambio.

La sicurezza

E’ sicura l’escursione in canoa sulle Marmitte dei Giganti per i bambini? Sicurissima. L’abbiamo sperimentata un paio di volte, entrambe con i bambini sotto ai tre anni, e non abbiamo avuto nessuna preoccupazione. Sarà sufficiente un po’ di premura e l’attenzione che dedichiamo normalmente ai bambini durante qualsiasi altra esperienza, e si divertiranno alla grande. La corrente dell’acqua non è assolutamente pericolosa, e le vostre guide vi faranno effettuare l’escursione solo se ci sono le condizioni di sicurezza adeguate.

Per scoprire di più

Oltre ad offrire la possibilità di effettuare un suggestivo giro in canoa, le Marmitte dei Giganti sono anche un luogo incredibile da visitare ed ammirare. Per farlo, vi consigliamo di affacciarvi dal ponte di Diocleziano (qui le coordinate), da dove potete ammirare il canyon dall’alto.

Se siete appassionati del genere, a pochi chilometri di distanza dalle Marmitte dei Giganti potete approfittare per visitare la Gola del Furlo. La Gola del Furlo è un canyon scavato nella roccia dal fiume Candigliano (affluente del Metauro). Qui è possibile effettuare una suggestiva passeggiata a ridosso del fiume, ed attraversare la galleria scavata dagli antichi Romani, che consideravano questo passaggio di importanza strategica.

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