Orvieto è una stupenda città che si trova nel cuore dell’Italia, in Umbria – poco lontano dal confine con il Lazio. Il paese è conosciuto per la sua storia millenaria e la straordinarietà del suo patrimonio artistico. Sono molte le cose da non perdere ad Orvieto, se la visitate con i bambini.
Abbiamo selezionato 5 esperienze imperdibili, se avete in mente di fare un salto in città. Con un po’ di organizzazione, tutto il giro può essere compiuto in un solo giorno: un po’ faticoso, ma ne vale assolutamente la pena!
Salita in funicolare
Orvieto si trova in cima ad una roccia. Per raggiungere il centro storico della città, vi consigliamo di lasciare l’auto “a valle”, ed utilizzare la funicolare per raggiungere la parte alta della città. Il parcheggio più comodo si trova qui, è ampio e molto vicino alla stazione della funicolare.
Viaggiare in funicolare con i bambini per salire ad Orvieto è un’ottima idea. La funicolare per i bambini è sempre motivo di interesse e divertimento: salire su questo mezzo insolito terrà i bambini incollati ai finestrini. Vi consigliamo questa esperienza per iniziare al meglio la scoperta della città. Nel biglietto della funicolare (adulti 1,30€; bambini fino a 6 anni gratis) è incluso il tragitto in navetta che troverete ad aspettarvi fuori dalla stazione ogni pochi minuti, per raggiungere rapidamente piazza Duomo, il cuore della città.
Visita al Duomo
Il Duomo di Orvieto è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, costruita a partire dal 1290 per volere di papa Niccolò IV. Per la sua costruzione si impiegarono oltre 200 anni. La sua facciata, un vero e proprio capolavoro, è una delle più sontuose del mondo. Tentate di ammirarlo quando il sole risplende sulla facciata, scoprirete che grazie ai mosaici il Duomo risplende come se fosse illuminato.
Il duomo di Orvieto non può non catturare l’attenzione dei bambini. Maestoso e pieno di colori, sarà senza dubbio motivo di interesse per i più piccoli. Per attirare l’attenzione dei bambini al Duomo, è possibile proporre loro una caccia al particolare. La facciata del Duomo è un susseguirsi di mosaici che rappresentano scene bibliche, statue, decori in pietra, gargoyle e maestosi portoni. Individuate alcuni particolari, e sfidate i vostri piccoli a trovare la loro posizione sulla facciata!
Scoprire Orvieto underground
Esplorare i sotterranei di una città è sempre molto suggestivo, e quelli di Orvieto non fanno eccezione. Si tratta di una vera e propria città sotterranea. Del resto, parliamo di circa 1.200 caverne, collegate da innumerevoli gallerie. Sono tante le stanze e gli anfratti scoperti sotto la città di Orvieto, che in parte oggi sono visitabili in un suggestivo giro che potete effettuare con i vostri bambini.
Orvieto si poggia su una rupe di tufo e pozzolana, entrambe rocce che non trattengono acqua, ma allo stesso tempo molto semplici da scavare. La pozzolana, addirittura, può essere grattata via con le mani. Per questa relativa facilità con cui può essere scavata la roccia, dagli Etruschi in poi, nei secoli gli abitanti della città hanno ininterrottamente “bucato” il sottosuolo con caverne e cunicoli.
Per visitare Orvieto underground vi consigliamo di prenotare la visita con largo anticipo, per essere sicuri di poter avere accesso secondo le vostre preferenze. La visita guidata, oltre che suggestiva, è estremamente istruttiva e adatta anche ai più piccoli. A nostro parere, il tour di Orvieto sotterranea è l’esperienza migliore da fare in città con i bambini, ne abbiamo parlato in un altro articolo del blog, non perdetela!
Scendere nel Pozzo di San Patrizio
Nella top 5 delle cose da fare ad Orvieto con i bambini, non può mancare la visita al pozzo più famoso del mondo, il pozzo di San Patrizio (ingresso 5€; bambini fino a 6 anni gratis). Il pozzo è profondo quasi 60 metri, è stato costruito nel 1527, e serviva ad approvvigionare di acqua la città in caso di assedio.
Il nome di “pozzo di San Patrizio” deriva da una leggenda, secondo cui Patrizio era custode di una grotta senza fondo, dalla quale dopo aver visto le pene dell’Inferno, si poteva accedere al Purgatorio arrivando persino ad intravedere il Paradiso. L’architetto Antonio da Sangallo, a cui si deve la sua creazione, ideò un geniale sistema elicoidale di scalini in modo tale che le vie per scendere e salire il percorso del pozzo non si incontrassero tra di loro generando problemi di “traffico”.
Scendere – e poi risalire! – i 250 scalini che compongono le vie del pozzo è faticoso, ma fattibile. Raccontate ai bambini qualche curiosità del pozzo e come sono riusciti a costruire questa meravigliosa opera, mentre scendete, in modo da distrarli dalla fatica. Un altro piccolo trucco per la salita è far contare loro i gradini e controllare che siano tutti.
Molto consigliata l’audio-guida, acquistabile insieme al biglietto, che consente di scoprire nel dettaglio tutte le curiosità del pozzo.
Ammirare la Fortezza di Albornoz
Dopo la visita al pozzo di San Patrizio, è il momento di passare un po’ di tempo all’aria aperta. Per questo motivo, tra le 5 cose da fare a Orvieto con i bambini, abbiamo inserito la visita alla fortezza Albornoz. La fortezza si trova a pochi metri dal pozzo di San Patrizio, e vicinissima anche alla stazione della funivia. In questo modo potete anche sfruttarla come ultima tappa della vostra passeggiata nel centro di Orvieto con i bambini.
La fortezza fu costruita nel 1364, con lo scopo di difendere la città dagli attacchi dei nemici. La sua posizione è ideale in funzione di difesa: arroccata sulla rupe su cui sorge Orvieto, permette di controllare tutto il territorio circostante.
Oggi il luogo ospita i giardini pubblici di Orvieto. Della fortezza originaria purtroppo è rimasto ben poco, ma con un pò di immaginazione – e i bambini ne hanno in abbondanza! – la visita alla fortezza sarà un successo. Una delle torri di difesa è perfettamente conservata; proprio da qui è possibile affacciarsi e godere di uno splendida vista sulla città e sulla valle.
Orvieto con i bambini: per saperne di più
Orvieto è un vero gioiello, ed offre molte altre attività ed esperienze, oltre alle cinque che abbiamo scelto. In città come queste, semplicemente passeggiare per le vie del centro permette di respirare un’aria d’altri tempi. Se decidete di girovagare un po’ per Orvieto, non perdetevi un passaggio in via dei Magoni, una strada molto caratteristica, con delle installazione artistiche che la rendono unica.
Se siete appassionati di torri e viste dall’alto, potete inoltre pensare di salire sulla Torre del Moro (o Torre Civica). Dalla sua cima avrete una vista privilegiata sul Duomo e sul territorio che circonda Orvieto.
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