È sufficiente poco più di un’ora per lasciarsi alle spalle il fracasso di Santa Marta, sulla costa caraibica colombiana, e tuffarsi nelle acque trasparenti della migliore spiaggia della zona: Playa Cristal, la perla del parco Tayrona. Vi raccontiamo come è andata la nostra esperienza a Playa Cristal, la più bella spiaggia che abbiamo visitato in Colombia.
Il parco Tayrona ed i Caraibi in Colombia
Quando ci raccontavano che esiste un paradiso a pochi chilometri da Santa Marta, non ci credevamo. Ci sembrava impossibile, in questa parte della Colombia, dominata dalla vivace Barranquilla e dalla movimentata Santa Marta. In città i clacson delle strade ti assalgono, la cumbia risuona dalle case e in giro scorrazzano le chivas rumberas, discoteche ambulanti con musica a tutto volume. Se le città sono favolose, il mare a ridosso dei centri abitati non è splendido. Eppure ci sbagliavamo.
A fare da cornice a Santa Marta c’è la catena montuosa della Sierra Nevada, con picchi che arrivano oltre i cinquemila metri. Qui, poco a nord della città, è il regno del parco Tayrona. Si tratta di una immensa area protetta dove la natura regna incontrastata, tra sentieri battuti, pochissime strade asfaltate e un mix di mare e montagna che lascia a bocca aperta.
Spiaggia del morto, o meglio: Playa Cristal
Dove le montagne scendono verso l’acqua, si formano innumerevoli baie e piccoli golfi. Qui il mare passa dal blu profondo fino a diventare trasparente a riva. Non è un caso che la migliore delle spiagge sia stata ribattezzata Playa Cristal, Spiaggia Cristallo. Che è un soprannome, perché il nome ufficiale della spiaggia è Playa del Muerto. In epoche remote infattiper gli indigeni questo luogo era un cimitero dove seppellire i propri cari. “Non stupitevi”, scherza la nostra guida, “se troverete qualche ossa umana a riva, ora sapete il motivo”. Niente di tutto questo, ovviamente. A riva si possono scorgere coralli, conchiglie o piccoli granchi in cerca delle loro tane.
Come arrivare a Playa Cristal
Il tragitto da Santa Marta a Playa Cristal è semplice ma affascinante. Ci si lascia indietro la città, e dopo pochi chilometri si arriva all’ingresso del Parco Tayrona. Molto presto la mattina, perché l’accesso alla spiaggia è contingentato a poco più di trecento persone al giorno per non alterare l’equilibrio marino. Dall’ingresso del parco ci si inerpica su strade sterrate dove i minibus traballano e sforzando le marce passano da un punto panoramico all’altro. Chiedete una sosta per respirare la brezza ammirando a strapiombo sotto di voi la Bahia Siete Olas, tanto bella quanto pericolosa da affrontare a nuoto. Ancora poche curve e lo sguardo si apre sulla spiaggia Neguanje, dove vi attende una piccola lancia che in meno di dieci minuti vi condurrà a Playa Cristal.
Tra montagne e barriera corallina
Se a Santa Marta il vento sferza le strade, a Playa Cristal c’è una leggera brezza che accarezza la pelle. Se in città la musica risuona dalle casse ad ogni angolo, qui l’unico rumore è quello del mare che delicatamente si infrange a riva. Qualche sparuto venditore contribuisce a dare un po’ di carattere alla spiaggia, dove alcuni spartani ristoranti di legno e palme permettono di rifocillarsi a prezzi accessibili. Tutto intorno, la baia è circondata dal verde delle montagne, che la abbracciano e la proteggono dalle correnti. E poi, la magia della barriera corallina.
Non c’è bisogno di riprendere un’imbarcazione per nuotare tra pesci e coralli, perché la vita marina inizia proprio a riva. Prima ancora di tuffarvi non sarà difficile avvistare pesci Napoleone, sergente e tanti altri. I coralli sono di colori vividi e super popolati di vita. Se siete già buoni nuotatori, non cadete nella tentazione di comprare una sessione di snorkeling collettiva: portate con voi la vostra attrezzatura e godetevi in solitaria questo paradiso acquatico.
Per gli insaziabili: le altre spiagge della zona
Il modo più semplice per approfittare delle bellezze di Playa Cristal è acquistare un tour in una delle molte agenzie di Santa Marta. I prezzi ed i pacchetti si equivalgono, e si attestano intorno ai quaranta euro a persona per una intera giornata di escursione, con partenza poco dopo l’alba. Questo permette di essere tra i fortunati a raggiungere la spiaggia prima che si esauriscano i posti disponibili. Ed è il motivo principale per cui è meglio affidarsi ad una escursione organizzata piuttosto che raggiungere la spiaggia in autonomia.
Playa Cristal, per le sue acque e per il poco affollamento, è senza dubbio la migliore scelta che si può fare per conoscere i Caraibi colombiani se si fa base a Santa Marta. Per gli insaziabili, tuttavia, non mancano altre spiagge in cui abbandonarsi e sentirsi in un altro mondo all’interno del Parco Tayorona. Ad esempio, Bahia Concha, altrettanto bella ma senza limiti di ingresso, che si trova poco più a nord di Playa Cristal. O ancora, Bahia Cinto o Bahia Cengue. Per i più indomiti, raggiungete Cabo San Juan del Guia a piedi, in una camminata ecologica di un paio d’ore, tra panorami mozzafiato e spiagge coralline.
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