Toscana con i bambini: un itinerario di 3 giorni

Itinerario di 3 giorni in Toscana con i bambini

Se state pensando di trascorrere un weekend lungo in Toscana in compagnia dei vostri bambini, in questo articolo ti proponiamo un itinerario di 3 giorni con tante fantastiche esperienze. Preparatevi: ci immergeremo nella storia e in fantastici paesaggi, e faremo addirittura un tuffo fino al centro della Terra!

L’itinerario si snoda nei dintorni di Volterra (Pisa), una città molto affascinante che non ha nulla da invidiare alle più famose – e frequentate! – città toscane di Pisa, Firenze o Siena. Crediamo che un giro di 3 giorni sia adeguato per scoprire con i bambini il cuore della Toscana.

Abbiamo sperimentato il tour che vi proponiamo durante il mese di aprile. In primavera ogni destinazione ha il suo fascino, ma crediamo che questi luoghi fantastici possano essere visitati tutto l’anno. Pronti? Si parte!

Giorno 1

Colle di Val d’Elsa

Una delle nostre strategie per evitare problemi e noia durante il viaggio, è partire prima dell’alba. In questo modo riusciamo anche a guadagnare delle ore preziose per allungare le nostre visite. Durante questo giro di 3 giorni della Toscana con i nostri bambini, abbiamo dedicato la mattinata a scoprire il delizioso borgo medievale di Colle di Val d’Elsa. La cittadina è famosa località per la produzione di cristallo, ed è divisa in due zone: “Colle alta“ e “Colle bassa“. Perdetevi in una passeggiata nel borgo alto, di origine medievale e perfettamente conservato, vi sembrerà di tornare indietro nel tempo di qualche secolo.

Da non perdere a Colle Val d’Elsa:

  • il Duomo o cattedrale di Sant’Alberto e Marziale
  • il palazzo del podestà in Piazza Duomo, dove ammirare e far notare i bambini gli stemmi dei podestà e dei commissari che regnarono a colle Val d’Elsa. All’interno è possibile visitare il Museo Archeologico e l’antiquarium etrusco
  • il bastione difensivo di colle Val d’Elsa, da dove è possibile godere di un ottimo panorama sulla città
  • Porta Nuova: costruita nel 1479, è parte del sistema di fortificazioni per la difesa del castello
  • il Museo del vetro e del cristallo, nell’ex vetreria Boschi, a Colle bassa
  • Le fontane: Fontana fonte Coveri e Fontana di Palazzo, dove i bambini possono scoprire i vecchi sistemi idrici, cimentandosi a pompare l’acqua in prima persona proprio come si faceva una volta

Volterra 

A pochi chilometri da Colle Val d’Elsa, si trova Volterra, una cittadina tutta da scoprire che conserva ancora il suo inconfondibile aspetto medioevale. La prima cosa che vi colpirà di Volterra, è il fatto che domina ampie vallate dall’alto del colle su cui è arroccata: una posizione perfetta per controllare l’arrivo dei nemici in epoche antiche.

Da non perdere:

  • Porta dell’arco, monumento etrusco risalente al V, IV sec a.C.
  • Piazza dei Priori, con il bellissimo Palazzo dei Priori che domina la piazza, e Palazzo Pretorio 
  • il Duomo ed il Battistero, centro religioso della città
  • il teatro romano. Una vera chicca che non conoscevamo, i resti della antica città romana possono essere ammirati da una suggestiva terrazza panoramica. In alternativa, si può accedere direttamente al sito archeologico con un biglietto d’ingresso
  • la Fortezza Medicea e la Torre del maschio. La fortezza, che si trova nella parte più alta della città, non è visitabile perché ospita un penitenziario. Ma potete rifarvi visitando a brevissima distanza la “Torre del Maschio”, a cui si può accedere con una visita guidata nei giorni di apertura prestabiliti. Ne vale veramente la pena, scoprirete curiosi aneddoti della città e della fortezza.
  • il laboratorio di un alabastraio, mestiere per eccellenza dei volterranei. Girando per la città a pochi metri dalla terrazza panoramica dell’anfiteatro romano, ci siamo imbattuti nel bellissimo laboratorio di alabastro della famiglia Rossi. Qui abbiamo avuto l’occasione di ammirare come dalla pietra grezza si ricavano delle vere e proprie opere d’arte, e scoprire tante curiosità di questo antico mestiere.
  • La “Casa-torre Toscano”: una torre visitabile all’interno per pochi euro. Esempio di edificio medioevale risalente al 1250 costruita da Giovanni Toscano. Questa visita vi regalerà un panorama mozzafiato di tutta la città, preparatevi a salire molti scalini! Visitandola, abbiamo scoperto che alcune antiche torri venivano usate anche come altissimi soppalchi per ricavare dei posti letto a chi lavorava nel palazzo, da cui il nome di casa-torre. Incredibile, no?

Giorno 2

Montecatini in Val di Cecina

Montecatini Val di Cecina è una piccola cittadina arroccata che conserva ancora strutture trecentesche in buonissime condizioni. Si trova a pochi chilometri da Volterra, e per raggiungerla si percorre una strada panoramica che vi farà ammirare ancora di più Volterra in tutta la sua bellezza.

Da non perdere a Montecatini Val di Cecina:

  • Chiesa di San Biagio
  • Palazzo Pretorio
  • Torre di Belforti
  • Miniera – Pozzo Alfredo
  • Museo della miniera di Caporciano. A circa un km dal centro è possibile visitare una ex miniera di rame, dove scoprire le tecniche di estrazione di questo materiale e conoscere le storie dei minatori.

Monterotondo Marittimo

Monterotondo Marittimo, al Parco geotermico delle Biancane, è stata la nostra destinazione pomeridiana. Il Parco delle Biancane è un’area super interessante dove grandi e piccoli possono vivere in prima persona il fenomeno della geotermia, attraverso diverse manifestazioni provenienti direttamente dal centro della Terra: putizze, lagoni e sbuffi di vapore danno a questo luogo un’aria unica. Questa zona della Toscana, detta “Valle del diavolo”, è uno dei pochi luoghi al mondo in cui sono visibili questi fenomeni geotermici, del genere dei geyser islandesi per intenderci, che qui prendono il nome di soffioni boraciferi.

Sulla via del ritorno verso Volterra, abbiamo allungato qualche chilometro per goderci una passeggiata al mare a San Vincenzo. Vi consigliamo la “Passeggiata del marinaio”, un percorso ricavato sul molo della città, al termine del quale svetta una enorme statua di un marinaio. Ottima per respirare un po’ d’aria di mare dopo l’inconfondibile odore di uova marce dovuto allo zolfo al parco delle Biancane!

Giorno 3

Visita all’apiario didattico

Sulla via del ritorno, giunti quasi al termine dei nostri 3 giorni con i bambini in Toscana, abbiamo approfittato per vivere un’esperienza unica. Avevamo scoperto che nelle campagne di Volterra è possibile immergersi nel mondo delle api, presso il “Miele del Ferti“, ed abbiamo voluto sperimentarlo.

La visita si svolge nell’apiario, dove è possibile vedere da vicino ed in tutta sicurezza come funziona la vita delle api nelle arnie. Un mondo affascinante per degli animali così piccoli e così incredibilmente abili. Valentina – padrona di casa ed ottima guida – spiega a grandi e piccoli come le api costruiscono le loro cellette, come producono il miele, cosa fa l’ape regina e tante altre interessantissime cose sulla loro vita, mentre suo babbo da fuori lo mostra concretamente. La cosa più divertente? La gara a chi trova prima l’ape regina tra le migliaia di api dell’arnia!

E’ anche possibile assaggiare il miele prodotto dalle api che abbiamo visitato, e vi assicuriamo che è impossibile resistere alla sua bontà. Dal più classico millefiori, fino ai miele più ricercati – ad esempio il miele di edera – sono uno più buono dell’altro!

San Gimignano

Denominata la Manhattan del Medio Evo, città famosa per le sue torri e per il patrimonio storico che detiene, San Gimignano non ha bisogno di presentazioni. Personalmente, l’abbiamo visitata molte volte, ed ogni volta rimaniamo incantati dalla sua bellezza. Attualmente la città fa bella mostra di 16 torri, ma nel periodo di massimo splendore (tra il XII ed il XIII secolo) ne contava oltre 70. Questo perché, come spesso accadeva nel Medio Evo, due famiglie rivali si sfidavano a costruire la torre più alta della città.

Se volete ammirare la città dall’alto, e l’incredibile paesaggio circostante, potete salire sulla Torre Grossa, che con i suoi 54 metri è la più alta della città.

Da non perdere:

  • Piazza del Duomo ed il Duomo
  • Piazza della Cisterna
  • Torre Grossa

Qualche consiglio per il viaggio

Nei 3 giorni di itinerario in Toscana con i nostri bambini, abbiamo tentato di sfruttare al massimo il tempo a nostra disposizione. Abbiamo camminato molto e fatto parecchi chilometri in auto, anche se i borghi che abbiamo presentato sono piuttosto vicini tra loro – ad eccezione del Parco delle Biancane, a circa un’ora di distanza in auto. Allo stesso modo, abbiamo scelto per il primo giorno Colle di Val d’Elsa, ed al ritorno San Gimignano, perché erano utili per il nostro tragitto da e verso casa. Valutate, per la strada che dovete percorrere, se sia più pratico fare delle soste in altre città. Normalmente scegliamo come “pit stop” qualche città da poter visitare bighellonando un’oretta senza mèta, in giro ce ne sono a centinaia, scegliete quella che vi ispira di più.

Per godervi al meglio il viaggio, vi consigliamo di valutare gli spostamenti in base alle vostre esigenze. Ad esempio, se i vostri bambini solitamente dormono molto di pomeriggio, tenetene conto, e magari approfittatene per effettuare in quel tempo i vostri spostamenti in auto.

Se pensate di ripetere l’itinerario esattamente come abbiamo fatto noi, il nostro consiglio è di soggiornare a Volterra, che si trova in posizione piuttosto centrale rispetto a tutte le destinazioni. Abbiamo selezionato per voi alcune sistemazioni a Volterra, scegliete la vostra preferita!

Infine, se volete visitare l’apiario presso il Miele del Ferti, contattate la struttura per prenotare la visita, altrimenti rischiereste di non poter vivere questa bella esperienza con i vostri bambini. Le altre attrazioni che abbiamo citato, invece, possono essere visitate senza prenotazione.

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